Il femminicidio della giovanissima Giulia Cecchettin da parte di un suo coetaneo ci fa riflettere, ancora una volta, sull’importanza dell’educazione tra bambini/e e adolescenti. Per educare alla non violenza è necessario lavorare fin dall’infanzia sulla creazione di relazioni positive e paritarie. L’esercizio della cooperazione e della condivisione, l’abitudine all’ascolto partecipe, all’empatia, al rispetto, soprattutto se
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